Un filo ci lega a un futuro di equità

8 marzo 2021

Quest’anno per l’8 marzo, Giornata internazionale della donna, abbiamo realizzato insieme all'Istituto Europeo di Design una campagna per raccontare il nostro impegno nella lotta alla violenza e alla discriminazione di genere, cogliendo l’occasione per ringraziare le 36 aziende del nostro Network – che realizzano attività e progetti su questi temi con i propri collaboratori e le proprie collaboratrici – e lanciare, a quelle imprese che ancora non ne fanno parte, un invito ad avvicinarsi a queste tematiche.

Tra le aziende Libellula, l’Istituto Europeo di Design si configura, dal 1966, come una rete aperta e inclusiva, nei confronti dei suoi studenti e dei suoi dipendenti. Questo impegno contro ogni forma di violenza sulle donne e di discriminazione di genere, unito alla competenza creativa delle sue risorse, oggi si concretizza in questa campagna che ha voluto dedicare alla Fondazione, ideata e realizzata da due ex Alumnae IED, Giulia Rebosio e Carlotta Rubinato: una collaborazione che ha fatto emergere tutta l’essenza di Fondazione Libellula con eleganza e delicatezza.

È proprio alle aziende che camminano al nostro fianco in questa rivoluzione culturale che abbiamo dedicato la nostra campagna. “Un filo ci lega a un futuro di equità”, recita in rosso il titolo del progetto, rosso come il filo che abbiamo voluto rappresentare intrecciato a delle mani che lo sostengono, lo annodano, lo accarezzano.

Ci piace pensare che Fondazione Libellula sia quel filo rosso, un filo di valori che connette aziende e persone verso l’epilogo di ogni discriminazione di genere.

Ci piace lavorare con le aziende perché sappiamo bene che non sono solo luoghi di lavoro, sono comunità, spazi di condivisione tra uomini e donne che portano con sé tutto il proprio vissuto – storie, sogni ed emozioni. È per questo che proprio le imprese hanno una grande responsabilità nell’educare sui temi di genere, contro gli stereotipi, la violenza e la discriminazione. – afferma Debora Moretti, Ideatrice e Board Member di Fondazione Libellula. Nelle aziende che insieme a noi hanno preso parte al cambiamento abbiamo trovato una grande sensibilità e una forte volontà di oltrepassare il muro che spesso allontana gli ambienti di lavoro da iniziative di questo tipo.

Consapevolezza, Rispetto, Bellezza, Cultura: sono questi i valori che emergono sul filo rosso che ci rappresenta, valori su cui abbiamo fondato la nostra identità e che vogliamo diffondere ovunque intorno a noi, a partire dalle aziende.

Vogliamo ringraziare di cuore IED Italia per averci aiutato, con questa campagna, a raccontare il nostro lavoro e il nostro sogno – commenta Marilù Guglielmini, Board Member di Fondazione Libellula. Grazie soprattutto a Carlotta Rebosio e Giulia Rubinato per aver colto il senso dei nostri progetti e averlo reso visibile attraverso un’immagine che rappresenta alla perfezione l’idea di condivisione di cultura e valori che muove la nostra Fondazione.

Le aziende Libellula sono: Alter Comm, Andriani, Assimoco, Balluff, Gruppo Banca Etica, Bausch+Lomb, Brainpull, Clifford Chance, Esselunga, Este, Etro, Euro Company, Furla, IED Italia, International Paper, Iren, Itacom, Italiaonline, Lexis, Lundbeck Italia, Gruppo Montenegro, Nomination, Palladio Group, Progetto Quid, Randstad Italia, Rhenus Logistics, Stimulus, Talentia, Tech Data, Transmec Group, Ubisoft Spa, Ubisoft Studios, Gruppo Unipol, Zeta Service, Zurich. 

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